La norma ASTM E837 (“Standard Test Method for Determining Residual Stresses by the Hole- Strain-Gage Method”) è l’unico standard riconosciuto a livello mondiale in merito alla misura delle tensioni residue. L’ultimo aggiornamento è stato pubblicato alla fine del 2020 e con esso sono stati introdotti diverse variazioni e miglioramenti.
La norma ASTM E837-20 regolamenta tutto quello che riguarda la procedura di misura delle tensioni residue vicino alla superficie di un materiale elastico, lineare ed isotropo tramite il metodo del foro.
Più nel dettaglio, la norma specifica quali devono essere i requisiti riguardanti le specifiche tecniche dello strumento e fornisce passo per passo informazioni relative al processo di acquisizione e foratura, inclusi gli algoritmi di calcolo ed i relativi coefficienti per la misura delle tensioni residue.
La norma ASTM E837 include diverse strategie di calcolo come riportato sotto:
- Distribuzione “uniforme” se ci si aspetta che le tensioni residue rimangano approssimativamente costanti nella profondità sia nel caso di spessore del provino “Spesso” o “Intermedio”
- Distribuzione “non-uniforme” se ci si aspetta che le tensioni varino significativamente nella profondità nel caso di spessore del provino “Spesso” o “Intermedio”
Il sistema automatico MTS3000-Restan, sviluppato e brevettato da SINT Technology, è totalmente conforme alla norma ASTM E837-20.
Grazie alla sua pluriennale esperienza nel campo delle misure di tensioni residue ed alle comprovate competenze nell’ambito della progettazione ingegneristica ed informatica, SINT Technology è in grado di garantire misure ed analisi eccellenti con questo strumento in tutte le possibili condizioni di prova.
Inoltre, il software dedicato EVAL include tutti i parametri necessari per il calcolo delle tensioni residue tramite il metodo del foro, ed estende la validità del metodo anche grazie alla cooperazione tra SINT Technology e le più importanti università del mondo. In vari Istituti di Ricerca sono stati infatti sviluppati ed implementati metodi di calcolo e modelli teorici per la correzione delle maggiori fonti di errore (come l’eccentricità, la plasticità locale e lo spessore intermedio), ed algoritmi specifici per la stima delle incertezze di misura.